L’epoca di Twitter come la conosciamo è giunta al termine, con Elon Musk che guida la transizione verso una nuova era con il lancio di X.com. Dopo aver acquisito il social network per 44 miliardi di dollari, Musk ha finalmente realizzato la sua visione, rinominando la piattaforma con un nome che promette di essere molto più di una semplice app. Il passaggio da Twitter a X.com segna un punto di svolta significativo, poiché Musk aspira a trasformare la piattaforma in una “app per tutto”, prendendo ispirazione dal modello di successo di WeChat in Cina.
Sebbene il processo di transizione abbia avuto qualche intoppo, con il rebranding di molti aspetti della piattaforma già completato, inclusi l’account ufficiale e le app mobili, l’ultimo ostacolo da superare era rappresentato dagli indirizzi web ancorati al vecchio dominio. Tuttavia, il passaggio è stato finalmente completato: digitando twitter.com nel browser, gli utenti vengono ora reindirizzati al nuovo dominio x.com.
All core systems are now on https://t.co/bOUOek5Cvy pic.twitter.com/cwWu3h2vzr
— Elon Musk (@elonmusk) May 17, 2024
L’ambizione di Musk di utilizzare il dominio x.com risale al lontano 1999, quando lanciò un’attività con lo stesso nome che in seguito si sarebbe fusa con PayPal. Ora, con X.com, Musk mira a replicare il successo di WeChat, offrendo una piattaforma che va oltre il semplice microblogging. Come WeChat, X.com aspira a diventare un hub multifunzionale, consentendo agli utenti di chattare, effettuare pagamenti online, prenotare servizi e molto altro ancora.
Se questa visione si realizzerà effettivamente rimane da vedere, ma una cosa è certa: con il dominio twitter.com che lascia il posto a x.com, si apre una nuova fase per la piattaforma, con Musk al timone delle sue ambizioni di trasformazione.
