Quanto si paga la pubblicità su Facebook: guida ai costi e consigli per aziende e professionisti

Introduzione: quanto si paga davvero per fare pubblicità su Facebook nel 2024?

Negli ultimi anni Facebook è passato da semplice piattaforma social a strumento pubblicitario centrale per le aziende.
Che tu voglia far conoscere il tuo brand, ottenere contatti qualificati o vendere direttamente online, la domanda resta una:
quanto si paga la pubblicità su Facebook?

La risposta non è mai univoca. I costi dipendono da:

• tipo di campagna,
• pubblico target,
• settore,
• obiettivo,
• qualità dell’annuncio,
• e ottimizzazione complessiva della strategia.

❝ Più che chiedersi “quanto costa”, è più utile capire cosa incide sui costi e come controllarli per non sprecare il budget. ❞

In questa guida vedremo:

• le metriche pubblicitarie che determinano il costo effettivo (CPC, CPM, CPA, ROAS),
• gli elementi che alzano o abbassano la spesa,
• quanto investire per ottenere risultati reali,
• come gestire il budget per non avere sorprese.

Se ti stai avvicinando alle sponsorizzazioni o se hai già investito su Facebook senza ritorni, questo articolo ti aiuterà a comprendere quanto si paga davvero e come spendere in modo strategico.

Ti consiglio anche di leggere: Quanto costa la pubblicità su Meta? Guida ai costi reali e strategie per risparmiare

Le metriche che determinano quanto si paga la pubblicità su Facebook (CPC, CPM, CPA, ROAS)

Il costo della pubblicità su Facebook non è fisso. Non si basa su un listino prezzi, ma su un sistema di aste intelligenti, dove l’importo che paghi dipende da numerosi fattori e viene calcolato dinamicamente.

Per capire quanto stai pagando realmente, devi conoscere 4 metriche fondamentali:

1. CPC (Costo per Click)

Indica quanto stai pagando per ogni clic sul tuo annuncio.

• Valore medio: tra 0,20€ e 1,50€
• Dipende da: settore, qualità dell’annuncio, pubblico scelto
• Utile per: campagne di traffico verso sito o landing page

Se il tuo CPC è troppo alto, probabilmente la creatività o il pubblico non sono abbastanza pertinenti.
Scopri come migliorare il CTR e abbassare il CPC: Come il design dei banner pubblicitari online influenza il CTR

2. CPM (Costo per Mille Impression)

Indica quanto paghi per mostrare l’annuncio 1.000 volte, indipendentemente dai clic.

• Valore medio: 5€ – 15€
• Utile per: campagne di brand awareness o copertura
• Aumenta se: la concorrenza è alta o l’annuncio ha scarsa qualità

Se usi campagne per farti conoscere, il CPM ti dà una buona indicazione sulla visibilità a pagamento.

3. CPA (Costo per Acquisizione/Contatto/Vendita)

La metrica più concreta: indica quanto stai pagando per ottenere un risultato, come:

• un contatto (lead),
• una vendita,
• una richiesta via modulo.
• Valore medio: 5€ – 50€ (varia molto a seconda del settore)
• Utile per: capire se la pubblicità sta producendo un ROI sostenibile

Vuoi contatti qualificati? Ottimizza le campagne per lead e migliora le conversioni della pagina: Come fare una Landing Page che Converte Veramente

4. ROAS (Return On Advertising Spend)

Il ROAS misura quanto guadagni per ogni euro speso in advertising.

• Formula: Entrate generate / Spesa pubblicitaria
• Esempio: spendi 100€, generi 300€ → ROAS = 3
• Obiettivo: mantenere un ROAS superiore a 2,5–3 per restare profittevoli

Se il tuo ROAS è basso, potresti aver bisogno di rivedere la strategia di retargeting o migliorare l’offerta.
Approfondisci: Retargeting Strategico: 7 Chiavi per Trasformare Interesse in Vendite

Cosa incide sul costo della pubblicità su Facebook

Il costo della pubblicità su Facebook non è determinato solo da quanto sei disposto a spendere.
Esistono diversi fattori interni ed esterni che influenzano in modo diretto il valore del CPC, CPM, CPA e ROAS.
Capirli ti permette di gestire meglio il budget, migliorare le performance e ottenere risultati più sostenibili.

1. Il settore di mercato

Ogni settore ha un diverso livello di concorrenza pubblicitaria. Più aziende fanno inserzioni per lo stesso pubblico, più alto sarà il costo.

Il settore impatta direttamente sul CPM e CPA, soprattutto in periodi di forte concorrenza (Black Friday, Natale…).

2. La qualità dell’annuncio

Facebook premia gli annunci che:

• ricevono molte interazioni (clic, commenti, salvataggi),
• rispettano le regole della community,
• mantengono un punteggio di pertinenza alto.

Un annuncio di alta qualità può costare meno a parità di pubblico perché Meta lo reputa più interessante per gli utenti.

Approfondisci l’importanza del messaggio e del design: Come il Content Marketing B2B Strategico Costruisce Autorità e Fiducia nel Mercato

3. Il tipo di pubblico scelto

• Pubblico ampio e generico = CPM più basso ma meno qualità
• Pubblico mirato e profilato = CPM più alto, ma maggiore probabilità di conversione

Suggerimento operativo:
Lavora con segmenti personalizzati, retargeting e lookalike per migliorare l’efficienza.

Scopri come qualificare i contatti per ottimizzare: Lead Scoring: Come Qualificare i Contatti e Ottimizzare le Conversioni

4. L’obiettivo della campagna

• Campagne di traffico → costano meno, ma portano solo clic
• Campagne di conversione o vendita → costano di più, ma generano valore

Scegli l’obiettivo in base al risultato reale che vuoi ottenere, non solo in base al budget.

5. Il periodo dell’anno

Durante i picchi di stagionalità (es. novembre/dicembre), i costi pubblicitari aumentano per effetto della maggiore domanda d’asta.

Consiglio:
Pianifica con largo anticipo le campagne e considera una strategia scalabile, non solo reattiva.

Per allocare il budget in modo strategico, ti sarà utile anche: Marketing Mix Model: Come allocare investimenti in modo scientifico

Quanto investire su Facebook per ottenere risultati reali

Una delle domande più frequenti che riceviamo da imprenditori e aziende è:
“Quanto devo investire per avere risultati su Facebook?”
La risposta corretta è: dipende da cosa vuoi ottenere.
Ma ci sono comunque delle soglie minime e range consigliati che possono guidarti in modo concreto.

1. Budget minimo consigliato per iniziare (test)

Un budget troppo basso può rallentare l’ottimizzazione automatica di Meta e impedire al sistema di raccogliere dati sufficienti.

2. Investimento consigliato per campagne professionali

Per ottenere dati affidabili e scalare ciò che funziona, è consigliabile:

• Stanziare almeno 300–500€ mensili per testare un’offerta
• Distribuire il budget su più campagne (acquisizione, retargeting, conversione)
• Monitorare ogni 48h per valutare performance reali

Se non sai come suddividere il budget, consulta: Ottimizzazione del Budget Marketing: Un Modello di Allocazione Basato su KPI

3. Fattori da considerare per calcolare il budget

Prima di definire quanto investire, considera:

• Valore medio di conversione (es. quanto vale un cliente per te)
• Tasso di conversione stimato (1–3% medio)
• Durata della campagna (giorni/settimane)
• ROAS atteso (ritorno sull’investimento pubblicitario)

Esempio: se un cliente ti vale 100€ e sei disposto a spendere 20€ per acquisirlo, il tuo CPA massimo sarà 20€. Da qui puoi calcolare quanti clic/lead ti servono e quale budget allocare.

4. Investimento per il lungo periodo: strategia scalabile

Le campagne Facebook Ads funzionano meglio con costanza:
evita di fare una sponsorizzata una tantum senza struttura, e inizia a ragionare in logica di funnel, ottimizzazione progressiva e retargeting.

Approfondisci la logica strategica: Come si fanno le sponsorizzate su Meta: guida completa per aziende e professionisti

Come ottimizzare la spesa pubblicitaria su Facebook

Spendere di più non significa automaticamente ottenere più risultati.
La chiave è investire in modo intelligente, ottimizzando ogni fase della campagna pubblicitaria: dalla creatività alla struttura, dal pubblico alla pagina di destinazione.

Ecco alcune strategie operative per ottenere di più con lo stesso investimento.

1. Usa il retargeting per aumentare il tasso di conversione

Il primo annuncio raramente converte.
È il retargeting – ovvero mostrare una nuova inserzione agli utenti che hanno già interagito – a trasformare l’interesse in azione concreta.

Esempi:

• chi ha visitato il sito ma non ha comprato,
• chi ha guardato il 75% di un video,
• chi ha interagito con la tua pagina negli ultimi 30 giorni.

Se non l’hai ancora fatto, attiva il retargeting: Retargeting Strategico: 7 Chiavi per Trasformare Interesse in Vendite

2. Semplifica la struttura: meno campagne, più dati per l’algoritmo

Facebook Ads funziona meglio quando ha dati. Se distribuisci il budget su troppe campagne o gruppi, l’algoritmo non riesce a ottimizzare bene.

Consiglio:
Inizia con 1-2 campagne principali, ognuna con 2-3 ad set (pubblici diversi) e 2-3 creatività da testare.

3. Ottimizza la pagina di destinazione

Molte campagne perdono efficacia non sull’annuncio, ma sulla pagina dopo il clic.
Una pagina lenta, dispersiva o non chiara uccide le conversioni, aumentando il CPA.

Assicurati che la pagina sia:

• veloce da caricare (anche da mobile),
• coerente con l’annuncio,
• focalizzata su un solo obiettivo (es. richiesta preventivo, acquisto),
• visivamente professionale.

Leggi anche: Come fare una Landing Page che Converte Veramente

4. Monitora e regola ogni 48–72 ore

Non cambiare una campagna ogni giorno.
Aspetta almeno 48–72 ore per raccogliere dati significativi prima di:

• spegnere un gruppo che non performa,
• modificare un testo o un’immagine,
• aumentare il budget di un gruppo che funziona.

Facebook Ads ha bisogno di tempo per ottimizzarsi. I cambiamenti impulsivi spesso danneggiano la performance.

5. Usa la creatività dinamica (quando possibile)

Facebook permette di caricare più versioni di testo, titoli, immagini e CTA in una sola inserzione.
L’algoritmo testerà automaticamente le combinazioni migliori.

Ottimo per chi non ha tempo o budget per testare manualmente ogni variante.

Domande frequenti (FAQ)

Quanto costa fare una campagna pubblicitaria su Facebook?

Non esiste un costo fisso. Puoi iniziare anche con 5€ al giorno, ma per ottenere dati significativi e risultati concreti si consiglia almeno 10–20€ al giorno per campagna. Il costo varia in base al settore, all’obiettivo e alla qualità dell’annuncio.

Per una guida ai costi reali: Quanto costa la pubblicità su Meta?

Si paga solo quando qualcuno clicca sull’annuncio?

Dipende dal tipo di ottimizzazione che scegli.

• Se ottimizzi per clic (CPC): paghi solo se qualcuno clicca.
• Se ottimizzi per impression (CPM): paghi per visualizzazioni.
• Se ottimizzi per conversione: paghi quando raggiungi risultati tracciabili.

Quali sono le tariffe medie su Facebook?

Indicativamente:

• CPC: da 0,20€ a 1,50€
• CPM: da 5€ a 15€
• CPA (costo per contatto o acquisto): da 5€ a 50€, a seconda del settore

Esiste un budget minimo per fare pubblicità su Facebook?

Tecnicamente no, ma Meta consiglia un minimo di 1€ al giorno.
Tuttavia, budget inferiori a 5€/giorno spesso non producono dati sufficienti per ottimizzare le campagne.

Come faccio a sapere se sto spendendo troppo?

Controlla metriche come:

• CPA: quanto ti costa ogni acquisizione
• ROAS: ritorno sull’investimento pubblicitario
• CTR: percentuale di clic (più è alta, meglio è)

Se il CPA è troppo alto o il ROAS è sotto 2, stai probabilmente sprecando budget.

Migliora la tua struttura: Come si fanno le sponsorizzate su Meta

Conclusione: sapere quanto si paga su Facebook è il primo passo per investire meglio

La pubblicità su Facebook non ha un costo fisso, ma ha regole, metriche e logiche ben precise.
Comprendere il funzionamento di CPC, CPM, CPA e ROAS, così come i fattori che influenzano la spesa, ti permette di trasformare ogni euro investito in un’azione utile, misurabile e scalabile.

❝ Non si tratta di “spendere di più”, ma di spendere meglio. ❞

Se vuoi evitare sprechi, errori e campagne inefficaci, affidati a chi progetta strategie pubblicitarie su misura, con controllo dei costi e focus sui risultati.

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